NON VOGLIO CONSIGLI, SO SBAGLIARE DA SOLA
Quando ho iniziato ad approcciarmi al mondo dello sport e della dieta, i primi kg persi sono stati facili e veloci, naturalmente visibili immediatamente da tutti.
Le domande dei più curiosi sono presto arrivate, 'ma sei dimagrita?', 'ma come hai fatto?', ' che dieta segui?', 'che sport fai?'.
Un momento di silenzio per le mie povere orecchie e i miei nervi messi a dura prova.
Per carità, queste domande sono assolutamente lecite, e non nascondo che se molti si accorgono dei risultati è gratificante.
Il problema insorge quando arrivano i consigli più disparati dei fenomeni che praticano sport o che fanno la dieta.

Ma i consigli su come fare o non fare attività sportiva...chi ve li ha chiesti?
Nell'arco di questi 2 anni e mezzo senza dubbio ho sbagliato, come già detto ho iniziato con la corsa tanto per sudare un po' e sono arrivata al crossfit. Ho sbagliato metodi, approcci, ho cambiato, sono andata per tentativi, ho letto kg e kg di letteratura da ogni parte del mondo, ho guardato tutorial, app, ho cambiato allenamenti, ho ricominciato a correre e sono tornata indietro.
La maggior parte di questi soggetti poi, è rimasta sempre uguale, mentre io di risultati ne ho ottenuti! Parliamo di persone che non hanno alcuna capacità di apprendimento autonomo, persone palestra-dipendenti che non ragionano su quello che fanno o mangiano, l'importante è far parte di una cerchia, di vestirsi in un certo modo frequentando una certa palestra. Il più delle volte poi sono un controsenso vivente. Li ho visti tutti impettiti a tenere comizi sull'alimentazione sana e poi mangiare nutella come se non ci fosse un domani.
Il punto è che l'attività fisica e la dieta non possono essere valide ed efficaci per tutti. Non c'è una formula magica per dimagrire, ci sono delle regole. Ma bisogna studiarle ad hoc su noi stessi.
Ci sono dei veri professionisti del mestiere, biologi nutrizionisti e medici che sanno come studiare il nostro corpo e conoscono a fondo gli alimenti e gli effetti che producono sul nostro fisico.
E poi ci sono i personal trainer, quelli seri, non gli amici improvvisati, che studiano un percorso adatto a noi.
Io ho scelto la via della ragione.
Ho provato diverse volte a rivolgermi a dietologi o a frequentare palestre, am il mio problema è la psiche. Io funziono così.
Devo capire e conoscere a fondo le argomentazioni che portano al dimagrimento per poterle seguire in maniera efficace. Questo soprattutto per quanto riguarda la dieta.
Mi spiego. Tutti sanno che mangiando 50g di pasta scondita si dimagrisce. E allora perchè non lo facciamo?
Io ho voluto studiare ed approfondire l'aspetto psicologico che ci spinge a mangiare, e soprattutto a mangiare in modo scorretto, per poterlo affrontare.
E' un po' come quando si smette di fumare, ci sono fattori, quali la dipendenza fisica, che sono oggettivi, ma in realtà ci sono molteplici cause, più sottili, che ci spingono a farlo.
Secondo me uno dei fattori più forti ed influenti è la SOCIALITA'.
Il fatto che lo facciano altri, e che ce lo sbattano in faccia, ci spinge a farlo. L'amico magro che mangia schifezze, ad esempio, le frequenti cene con amici, a base di pizza e birra, i propri conviventi che mangiano patatine sul divano.
Sono esempi di fenomeni che ci influenzano negativamente a mangiare in modo scorretto. Badate bene, io non credo sia giusto rinunciare ad uscire a mangiare, anzi! Solo bisogna educare la nostra mente a fare delle scelte più sane e a godere della compagnia delle persone con cui vogliamo passare il nostro tempo libero, senza per forza compromettere la nostra linea, nè la nostra felicità.
Spesso mi sento dire ?ma che vita triste fai', solo perchè spiego che faccio delle scelte alimentari diverse dalle loro.
Bene, ci tengo a rassicurarvi..io sono una persona felice, piena di energia e vitalità che si sa divertire in compagnia!))))
Un altro versante, non meno fastidioso, è quello del 'basta dieta, stai dimagrendo troppo'. Ma esattamente cosa volete che vi risponda? Questi commenti non meritano approfondimenti secondo me.
Anche i social network influiscono in maniera determinante sulle nostre scelte, è la nostra più forte pubblicità.. ma possono farlo anche in maniera positiva. Si può scegliere di non seguire quelle orrende video ricette che spopolano su facebook, per allargare i nostri orizzonti sui vari profili instagram che parlano di cibo sano e ricette 'low calories'. Vi assicuro che potrete scoprire un modno nuovo, fatto di ingredienti che non conosciamo e di presentazioni splendide di cibi sani e spesso poco invitanti.
Insomma, concludendo, io ho scelto di capire ed ascoltare i cambiamenti del mio corpo e farne tesoro per misurare le mie scelte in fatto di cibo ed esercizio fisico, e di ignorare spudoratamente i consigli non graditi di chi si improvvisa personal trainer, chef, dietologo ma..non amico!
E per citare una battuta di mio nonno... non datemi consigli, so sbagliare da solo.